Thursday, March 31, 2005

 

Opinioni dal web..solo quelle relative all'home theater:


 


Come ho già scritto in altri post, seguendo le idee di Sounberry ho optato per un doppio stereo anzichè per il 5.1 collegato alle uscite pre 5.1 del lettore dvd , utilizzando il preampli-stereo Aeron A4. La mancanza del centrale non si fà sentire in quanto le due casse frontali sopperiscono egregiamente, semmai la difficoltà consiste nel fatto che alcuni film hanno un livello di volume sul centrale più basso rispetto ai front o viceversa rendendo difficile la calibrazione ottimale dei vari livelli front-center: in pratica può accadere che se si sente la necessità di aumentare il volume per i dialoghi questo aumento può essere eccessivo per le musiche e gli effetti frontali. Comunque tale sistema non impedisce in un secondo tempo di dotarsi di un centrale o di un buon preamplificatore 5.1 o 6.1 da collegare agli ampli stereo. Per quel che ho avuto modo di sentire sinora (in particolare nei vari centri comm., Mediaworld, Trony ecc.), credo di potere affermare che la soluzione separata con l'utilizzo di ampli stereo sia una soluzione intelligente , che consente di risparmiare, con possibilità di upgrade futuri e senza rinunce riguardo la qualità sonora.  


 

24-anche io sono concorde con te per quello che riguarda il canale centrale,senza si ha una miglior resa del fronte sonoro,più profondità della scena acustica,effetti destra sinistra e viceversa,non afflitti dalla minor propenzione ha scendere in frequenza del diffusore centrale o dal non perfetto allineamento in altezza con i diffusori principali,di contro bisogna essere soli e al centro tra i 2 diffusori,proprio come si fa in un ascolto in stereo. 

 

25-Relativamente a smettere di comprare i pessimi HT(By AVforum):Sono d'accordo al 100% ; provare per credere  

 

26- (il centrale)è indispensabile se sei più di uno ad assistere al film,non è indispensabile se sei da solo. se posizioni i diffusori frontali come il miglior stereo raccomanda,"distanti dalla parete di fondo, così da ottenere un immagine audio 3D, e far in modo che i diffusori frontali "spariscano" dall'evento sonoro,ti accorgerai che il canale centrale è un più,fuori posto che danneggia la riproduzione. osservando le foto di impianti degli amici del forum,spesso noto uno scorretto posizionamento dei diffusori frontali,troppo vicini alla parete retrostante,così posizionati,non fanno altro che impoverire l'immagine centrale con scarsa profondità dell'immagine acustica,che rende necessario un diffusore centrale per riequilibrare la situazione. poi,se è tanto indispensabile il canale centrale,perchè non lo si usa anche in stereo?. 

 

27-questo lo sò anche io,ho provato di ascoltare dvd musicali in multicanale,e non mi hanno convinto assolutamente,il motivo era proprio l'utilizzo del canale centrale nella riproduzione delle voci e di qualche stumento musicale,ho notato uno scollamento della scena acustica con gli esecutori disposti correttamente sul palcoscenico,ma il cantante o il solista,rappresentato dal diffusore centrale, completamente fuori scena e fuori piano. le cose miglioravano notevolmente quando disabilitavo il canale centrale,con un'immagine più credibile del palcoscenico. lo stesso discorso lo ho notato con i films. 

 

28-Complimenti davvero!Ho 36 anni, 30 dei quali passati immerso nella musica (15 da dj radiofonico, 5 al conservatorio, 10 da cantante in una band), ma solo ora, con la saggezza dell’ultratrentenne, mi sto riaffacciando all’ascolto della musica col tentativo di farlo nel miglior modo. Per la verità ero tentato ad acquistare uno di quei bestioni HT, per completare il reparto video, quando un amico mi ha detto FERMO dai un occhio qui, ed era il tuo sito. 


29- Riferendosi al mio sistema preferito:Cari appassionati, io sono uno dei quelli che lo hanno ascoltato questo impianto e con una incisione particolare. Fatevi una bella gita e concedetevi un regalo, andate ad ascoltare questo impianto. Berry è simpatico, molto paziente ed estremamente disponibile. Non penso che la musica vada commentata andate ad ascoltarla. Vi assicuro che ciascuno di voi si farà un'idea precisa e assolutamente chiara del valore di qesti diffusori Usher e degli altri componenti. Questo impianto è veramente di una classe superba e vale molto di più di quanto costa. Potrete comunque valutare le differenze tra impianti di classe diversa ma sempre di elevata qualità e con un rapporto prezzo/prestazioni eccellente. Anche spendendo un miglioaio di Euro in meno sentirete veramente musica per le vostre orecchie. Se andrete, resterete sbalorditi anche di ciò che un impianto HT completo di 2.000 Euro con un lettore con decoder, 2 amplificatori, 4 diffusori ed un sub possono offrire al cinema rispetto agli inegrati HT. Se non fossi andato e non avessi sentito con le mie orecchie non ci avrei creduto. Andate gente, andate! Grazie Berry 

 


33-Volevo ringraziare Berry,per la velocita'e cortesia con cui mi ha messo in contatto con un suo cliente,il quale mi ha dato delucidazioni su come collegare al meglio il decoder ddts 100 della creative.Ora non mi resta che comprare due stereo,e sono a posto per il mio primo impiantino ht... 

 

34-Ho finalmente toccato con mano (con orecchio) la "qualità" di un ampli HT!  

Si tratta dello yamaha RX V44; so che non è il massimo, ma non potevo immaginare che un kenwood di più di 20 anni fa ci facesse un figurone! Lo yamaha sta tutto sui bassi e impasta tutto il resto....... Dunque ora sono più che convinto della soluzione che proponi.  

 

35->Il sub si può evitare..... il centrale assolutamente NO! >Ovviamente IMHO.... ;-) Anche io la pensavo come te ma poi ho fatto questa considerazione: non essendo disposto a spendere cifre vergognose (mi hanno chiesto anche 500 euro...) per un centrale,mi sono accontentato di uno Yamaha che,dal test comparativo effettuato presso un negozio,era il meglio nella sua fascia di prezzo (200/250 euro). Il problema è che ha gli altoparlanti da 13 e visto che i miracoli non li fa nessuno, il suono è ben diverso da quello che riescono a tirare fuori le mie "vecchie" casse a 3 vie bass reflex con woofer da 25 è indubbiamente più completo e reale di qualsiasi canale centrale io abbia finora ascoltato entro i 250 euro. Morale: ora il canale centrale è spento da più di 1 mese e il segnale miscelato nei frontali. La voce è più "calda", ricca di bassi e medi. Ho perso la "localizzazione" della voce al centro ma a patto di stare a metà tra i due frontali, la differenza non è poi così evidente.... Tutto questo per dire che, salvo un kit autocostruito con sani woofer da almeno 20 cm, se si vuole spendere poco, è meglio rinunciare al centrale piuttosto che buttare nel cesso i soldi, IMHO ovviamente 

 


44-Devo ringraziare paulberry per i sui consigli.Ero partito con l'intenzione di acquistare un sistema HT, ma poi leggendo nel forum ho sperimentato.....Partendo da un Ampli Denon con casse da pavimento BeW ho inizato con l'aggiungere due casse 2 vie amplificate Olidata per pc per la parte "rear".Risultato inaspettato!!! L'appetito vien mangiando.....e mi sono procurato in prestito da un amico due satelliti Sony e li ho pilotati con un vecchio ampli Kenwood (di circa 20 anni fa) Risultato incredibile. Sempre dallo stesso amico ho preso in prestito un sub Energy XL - S8 100 watt.Risultato eccezionale! Concludendo: Continuo ad usare il vecchio impianto HIFI e lo "riciclo" come HT con una qualità che non credevo. Quindi grazie ancora dei consigli a paulberry e soprattutto sperimentate quanto da lui consigliato!Ah!...dimenticavo...non ho il centrale e non ne sento assolutamente la mancanza..... 

 

45-Ciao Berry,devo dirti che sono rimasto affascinato dal tuo sito, e dopo averlo visitato più volte mi sono deciso a farmi il mio primo impianto hi-fi, e non potendo venire fino a Belluno (sono di Bologna), e non capendo se vendi o meno online, ho acquistato a Budrio (da Grassi) il mio primo amplificatore, l’ Aeron A2. Anche per le casse mi sono fidato dei tuoi consigli e ho comprato su Ebay le tanto decantate MS902. Ho appena finito di provarle ascoltando diversi tipi di musica in cd e guardando qualche dvd. Sono molto soddisfatto degli acquisti e di non aver speso quei soldi x un sistema HT.  


52-> Carissimo Berry,inannzitutto volevo ringraziarti per avermi fatto evitare di comprare un altro ampli ht. Stavo cercando di raccogliere informazioni in rete per migliorare la mia pessima situazione musicale quando mi sono imbattuto nel tuo sito che è stata una vera folgorazione, come essere preso a schiaffi e risvegliato dopo una indigestione di sonniferi (in questo caso le riviste e i loro meccanismi pubblicitari).Ho cominciato quindi a fare tutte le prove del caso ed ho immediatamente constatato (ed ero scettico) l'inutilità del centrale: è molto più coinvolgente il mio ampli stereo rispolverato di 20 anni fa di quello ht. Senza parlare della musica.Ho quindi cominciato a girare per negozi sortendo un duplice effetto:uno positivo, e cioè mia moglie ha capito che l'estetica non è tutto, che i "cubetti" sono buoni se di prosciutto e le "uova" per fare la frittata (anzi, adesso ho il problema opposto, deve capire che le elettrostatiche sono fuori budget) a conferma di quanto dici tu: il buon ascolto è un FATTO OGGETTIVO e non uno scibile accessibile a pochi eletti. Effetto negativo: sono sfiduciato. Mi sembra che ormai i negozi si dividano in "consumer" (quasi tutti centri commerciali dove la qualità è bandita) ed "esoterici" (dove è si presente la qualità ma anche un certo snobismo nei confronti delle esigenze qualità-prezzo, come dire "se vuoi risparmiare vai da trony"). Il divertente è che io ho molti conoscenti in questi "salotti per pochi" e ti assicuro che la maggior parte di loro capirà pure di elettroniche ma di MUSICA assolutamente niente.Tu sei quindi decisamente una rarità: good vibrations anche per noi mortali. 


55-COMPLIMENTI SINCERI Berry. Finalmente qualcuno prodigo di consigli OBIETTIVI.Ho da poco acquistato, anche seguendo i tuoi consigli, l'ampli Marantz PM 7200 ed il lettore CD 5400, restituendo quasi immediatamente l'ONKYO HT (che delusione!!!!!!).  


63-Ho voluto provare e ascoltare diversi film e video musicali prima di portarvi le mie impressioni sul mio impianto che ho appena completato dopo essere stato impressionato positivamente dal per me mitico Berry....premetto che sono amante del cinema in casa da diversi anni e ho avuto e ascoltato tanti ma tanti impianti H.T. fino a pochi giorni fa possedevo un ampli integrato il blasonato e pluripremiato Yamaha DSP A1 forse non di ultimissima generazione ma comunque costatomi 4 milioni delle vecchie lire circa e con diffusori di marche molto importanti B&W bose energy con centrale sub ecc. bene appena pensavo di avere cio' che mi soddisfava e a dire il vero non ero affatto deluso, ma come ben sapete non si e' mai pienamente soddisfatti ho quindi accettato i consigli di Berry ho acquistato un ampli T.A.C. 88 valvolare per i diffusori frontali che sono stati gli USHER 737 e per i posteriori un altro apli dedicato Aeron A4 senza centrale e sub e a dire il vero ero scettico sul centrale .......ma ragazzi prima ascoltavo i film ora li godo difficilmente mi impressiona qualcosa ma questo sistema mi ha lasciato a bocca aperta e non solo a me ma anche la mia famiglia e i miei amici le voci non erano reali di + come se dietro i diffusori ci fosse qualcuno vero che parlasse e i bassi in certi film cosi' presenti da fare tremare il pavimento e gli effetti da poter regolare come voglio io ......insomma uno spettacolo sotto tutti i punti di vista lo consiglio vivamente a tutti per un vero appassionato questo e' un miracolo da provare.porgo quindi un enorme grazie a Berry (e pensare che l'ho scoperto per caso e dopo aver buttato troppi soldi) grazie di cuore per le nuove emozioni che mi ha fatto provare  

 

 

Wednesday, March 30, 2005

 

With these new products valves are far better than transistor amplifiers.


Go to have a demo in a friend shop.


EL 34 hifi home theater valvoleDa usare con le Usher 737-738/Audes Jazz/Blues 


Spesso la pubblicita',per non dire sempre, vi invita a prendere quantita' che vi vende per qualita'. 

E quando dico di prendere qualita' non voglio dire spendere di piu' ma meglio. 

Lo sconto ,spesso inseguito come traguardo di maggior qualita' a parita' di prezzo, vi porta verso i prodotti dal peggiore rapporto qualita' prezzo. 

Si devono cercare i prodotti migliori al prezzo che siete disposti a pagare,non i peggiori col maggior sconto. 

 


Non comprate amplificatori Cinema col Decoder incorporato: il SACD ,il futuro standard che sostituisce il CD non permette Decoder esterni,inoltre  già esistono DVD ,SACD o senza, con Dolby e DTS incorporati:occorrono quindi solo amplificatori multicanale senza decoder.La soluzione ideale è partire con un amplificatore integrato senza Decoder ,con pre a 6 canali e finale stereo ,al quale poi aggiungere gli altri canali in un secondo tempo. 

Il tempo eventualmente necessario a capire che è meglio 2 canali ben riprodotti che 6 mal gestiti. Ed eventualmente passare prima a quattro canali.Una tale soluzione permette di comprendere ed evolvere con cognizione. 


 

Cosa ascoltare: 

Non gli alti e i bassi ma ancor piu' i medi. 

Spesso chi fa diffusori solo per vendere mette in evidenza gli alti,che diventano metallici e freddi. 

Quindi operano sui bassi gonfiandoli sugli 80 hz. 

Il risultato e' che al primo ascolto colpiscono di piu',suonando piu' forte nelle aree dove chi e' abituato a sistemi scadenti ha sempre rilevato mancanze. 

Ma sono esaltazioni fatte per colpire.Per questo si vendono tante xxxx,nei micro, e yyy nelle grandi(quelle economiche della serie 600). 

Ma cosa succede?. 

Spariscono i medi. 

L'orecchio e' molto piu' sensibile nella parte da 200 e 2000 hz.E sono queste le frequenze dove si puo' meglio rilevare la qualita' di cosa si sta comprando.Ma bisogna ascoltare le voci, molto difficili da riprodurre bene. 

Ecco perche' spesso il centrale e' inutile se fatto con componenti economici ma meglio due frontali che costano il doppio, risparmiando sul centrale. 

Ma non bisogna farsi colpire dalle lucette per le allodole:bassi gonfi e alti sparati che fanno pensare ad alta definizione. 

Alta definizione che non c'e'.Proprio perche' annegata da troppi alti e bassi,peraltro questi ultimi neanche profondi e frenati. 

Inoltre quando sarete a casa con tali diffusori vi accorgerete come tali caratteristiche in ambiente casalingo si enfatizzano al peggio e non poco. 

 

 

 
 single access by 2002 on http://soundberry.com

Tuesday, March 29, 2005

 
http://www.newsmob.com/wap.php?id=15530

Saturday, March 26, 2005

 
AUDES 100 prima in una classifica norvegese tra i diffusori fino a 2000 euro con un diffusore da 500 euro la coppia.

Audes by norway compared 

Audes 105 

Friday, March 25, 2005

 

Se avete piu' di 1000 euro da spendere per un ampli integrato ora le
valvole sono decisamente il migliore acquisto.E' facile oggi trovare
diffusori adatti sui 90 db/w facili da pilotare ed in grado di
sfruttare le capacita' di una coppia di KT 88 per canale.
Quindi se mai il problema e' smettere di comprare diffusori famosi che
sono difficili da pilotare al punto di richiedere necessariamente
grossi e potenti ampli a transistor facendo lievitare i costi oltre la
qualita' del suono che sanno dare.
Il mondo in hifi sta cambiando e gli appassionati dovrebbero
rendersene conto invece di inseguire i vecchi nomi e vecchie idee.


 


 


 


KT valvole Hifi ht


Tuesday, March 22, 2005

 
 http://soundberry.com/0_000073.html

Un estratto dal link:
Perche' AUDES e Usher Audio
Solo questi diffusori,insieme ai KIT AOS permettono l'help(hi end low price)

Alla ricerca del miglior suono possibile (hi-end) al minor costo.

Perche' arrivati alla soglia dei 1000 euro la coppia, per poter salire di qualita' ,occorre migliorare notevolmente i componenti utlizzati con costi che salgono in maniera esponenziale ma essenzialmente per ragioni marketing.

Ecco quindi 3 alternative:

1- l'autocostruzione di qualita' ovvero prendendo componenti costosi :quindi ScanSpeak che offre il meglio.
Ecco conseguentemente la scelta dei kit AOS.L'importatore tedesco degli altoparlanti scan speak, rispetto ai costi italiani vi offre anche il crossover gratis, parte oltretutto fondamentale per garantire un ottimo risultato,oltre ovviamente ai disegni per rispettare gli importanti volumi-accordi.
Vai ad AOS

2- Usher hifi:segue in parallelo la stessa strada. Tale costruttore si fa progettare e testare le casse da un professore in materia (il Prof.D'Appolito).Per i componenti usa "copie"( in termini qualitativi) taiwanesi degli scan speak in composto di fibra di carbonio. Produce casse di qualita' tipicalmente italiana assemblando il tutto. Ecco quindi un risultato che più si avvicina ai costi dell'autocostruzione e con una differenza pienamente giutificata dal risultato acustico ottenuto,oltre che estetico ,ma questo in pratica questa volta non ci viene fatto pagare.
Vai a Usher

3-AUDES:Audes realizza i propri diffusori con woofer di propria progettazione e realizzazione.Di produzione europea ma senza i Markup di chi ha ormai fatto del marketing la propria regola,ovvero senza far pagare i diffusori in base al suono che se ne ottiene ma ancora in base ai costi.La costrozione in Estonia permette uh rapporto qualita' prezzo uguale a quello Usher ma con maggior focalizzazione su sistemi piu' economici.In particolare sono indicati per amplificazioni a valvole.
Vai a AUDES: 

Audes 6”Woofer Audes 

Tweeter Audes 

woofer 8”Woofer del tre vie 

woofersetUSHER

Monday, March 21, 2005

 
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Friday, March 18, 2005

 
baredb008 

 

 

Favoloso per il prezzo,a livello del cds2 della Vincent che escludo dall'elenco. 

 

Un lettore che rivoluziona il rapporto qualita' prezzo!

 

cd player aeron 

500 euro 

 

Auguro a tutti di porsi come livello entry un lettore come questo.

Ne trarra' beneficio qualsiasi amplificatore o diffusore abbiate.

Sia esso in un sistema da 1000 o 3000 euro.

Anche l'economico amplificatore AeronA2 ne trae enorme beneficio.Da usare con le Audes 105,in un sistema di grande e vera hifi a solo 1250 euro.

 

 

 


 

 

Audes 105

 

Gli unici bookshelf a questo prezzo paragonabili a diffusori a pavimento per la gamma estesa e ai famosi Quad per trasparenza.

Wednesday, March 16, 2005

 
TViX 

 

Solo 250 euro per un prodotto che integra facilmente il vostro PC e il vostro home theater e ..l'auto. 

Plays all video formats / DivX / MPEG1 / MPEG2 ? Plays MP3, WMA, Ogg files by using the newest chipset Supports Win XP/2000 Hugh capacity HDD - NTFS, FAT32 Easy control with the buttons on devise and remote-control  Internal power supply for maximum mobility Supports multilingual subtitles & closed caption  High-speed USB 2.0 interface Easy firmware upgrade  Car-pack system (Optional) 

Put all of your DVD titles into TViX and setup a DVD Jukebox/Library in your living room.No more CDs and DVDs in your house any more.AC3 and DTS for 5.1 surround sound for home cinema audio reproduction.Video Out in both standard 4:3 and widescreen 16:9 high definition resolution. 

Listening MP3 and watching JPG at same time. 

Your memories with you family on a big TV screen!!You can store 320,000 (1920x1080 resolution) digital photos in the TViX(80G)TViX is a huge digital photo album. 

You can store 20,000 mp3 music files in the TViX(80G)TViX is a mobile music tank for playing your full collection of MP3s and WAV files to a hi-fi system. 

Backup all your important data.High-speed USB 2.0 interface. (480bps).Carry the TViX with all data in it such as movies, photos, DVD rips and documents. 

 

dvd jukebox 

 

Photp 

music 

pc backup 

TVix 

dvd divx

Friday, March 11, 2005

 

In arrivo questo mese questi diffusori.


La figura sopra evidenzia questo commento (2003 Montreal fair by stereotimes): 

One of the first rooms I walked into was also one of the more interesting ones. The star of the set-up was Audio Harmony's modified Philips 963SA SACD/DVD player, along with their prototype linestage (seen above the player), with Audes Blues speakers ($2,500/pair) driven by a pair of Halcro DM58 monoblocks ($24,990/pair). While final pricing details have yet to be worked out, Robert Jendrejack of Audio Harmony says they are aiming for $800 all-in for the player and mods. I don't know who, if anyone, would use a pair of Halcros in a system with an $800-source, but in this room, the modified 963SA certainly held its own and was by no means embarrassed by its ancillary components. 

Audes halcro


 



 

studio audes loudspeakers 

 

audes jazz loudspeakers 

 

Audes Blues 

 


 


 
Aude Estonia 

Audes 105 Loudspeakers 

audes 105 

550 euro 

 

Il pregio principale e' la facile collocazione ambientale: dopo una gamma completa e raffinatezza incredibili. 

Anche totalmente annegati in una libreria. 

Solo diffusori da pavimento permettono un tale suono!( e non a 1500 euro come chiedono molte marche) 

 

Sono risultate trasparenti come le Quad 11l e a gamma completa come le Mordaunt 906:incredibile.

 

Imagine this: You live in Estonia. While the Cold War was in full swing, you built MiG fighter planes for the Russian military. This leaves you with an array of engineers and manufacturing equipment normally aimed at making very strong materials that are also as light as possible. The question, then, is what you should do now that making MiGs isn't such a popular vocation anymore? If you answered "build speakers," your thinking has something in common with that of Audes, an Estonian manufacturer whose products have recently started appearing here in the US. What caught my attention about their smallest speaker, retailing for $575, was that their product literature specifically mentioned suitability for placement against the rear wall, or even on a shelf. I'm constantly asked about speakers that will work well in less than spacious accommodations, especially by readers who are temporarily trapped in college dormitories. The relatively compact size of the Audes 105, combined with flexible placement, would seem to make an ideal choice for somewhat cramped locales.  

 

The Audes 105 is a small two-way design with a 1" dome tweeter and a 6.5" cone woofer. The outside dimensions are 14.4" x 9" x 11", and they weigh 19 pounds each. What's not really clear from a small, webified photograph of the speaker is its unique appearance. The cabinet is finished very smoothly, with a shiny gray sheen instead of the normal wood-grain look. The construction joints are carefully covered over and hidden where casual observers aren't likely to notice them. The result is definitely from the industrial school of design, but I find it quite attractive (especially if the grilles are removed). At least it doesn't look like yet another anonymous box with a cheap wood veneer.  

Running through the rest of the stats, the frequency response is stated as 45Hz-20Khz, but without stating the dB drop. Assuming it's -3dB, that makes for slightly deeper bass than you normally find in this price range. The flip side is that the sensitivity at 1W/1m is only 86dB. It seems the designers aimed at deeper bass at the expense of some efficiency, which means you'll need a slightly beefier amplifier to achieve the same volume level that you would with a more typical speaker of similar design. The impedance is 8 ohms, power handling is rated at 75W with 100W peaks, and the crossover is centered at 1.8KHz. There's no magnetic shielding.  

Now that you know the specs, you know what the speaker sounds like, right? I'll just end the review right now then -- oh, wait, we actually listen to speakers! What a concept. I beat on my review pair of Audes 105 speakers with the big system at home one weekend to accelerate breaking them in. After surviving that, I packed the speakers back up and hauled them to my office. Because I live at work lately, I've been putting together a small system there that makes a more appropriate test bed for less expensive products than the home-theater behemoth I normally use. Current electronics are the AMC 3020 integrated amp and the CEC 2100 CD player (yes, both are review samples you'll be reading about soon). Because I'm trying to keep the total cost of the system there minimized, the interconnects are signal-tape jobs with Radio Shack magnet wire and RCA jacks (as described in November's Fringe). Speaker cable is 8' lengths of bulk AudioQuest Type 4 to each speaker, terminated in Radio Shack megacable spades (16-14 gauge, #278-316A). Since I bought a whole spool of the Type 4 for around $1/foot, that makes under $50 total for cables. So with the Audes speakers, the total system cost at work is under $1200. The room there is a typical 10 'x 10' office space, but with two normally open doors I don't run into the usual concerns with bass response you get in room that size. But it certainly is cramped in there, making the flexible placement of the 105s quite welcome.  

One trait I noticed with these speakers from the beginning is the large difference the grilles make. Yes, there's the usual hint of treble softening when the grill is in place. But what was really strange was that the bass lost considerable power when the grilles were attached. I'm not sure if this is an airflow issue with the bass driver and port, or if it's caused by structural resonance. (unlike most assemblies, the Audes grille really grips the speaker extra firmly) In any case, listening is best done with the drivers bare to the world. I think that's a cosmetic improvement as well.  

At the office, I put the speakers on my 36" stands (per September's Fringe), which are just right to clear my desk. I experimented with placement some, but the space limitations really necessitated the speakers be within 6" or so of the rear wall. Normally, speakers put this close to a wall will sound boomy and thin in the low frequencies. From the my brief listening in the much larger room at home, I had the impression that the 105s were a bit on the lean side in the midbass compared with their more solid output at the bottom end of their response. But up against the rear wall in the office, the balance was instead somewhat on the warm side of accurate. I think they strike a good balance in how the bass is tailored. If you had all the space in the world to experiment with, you could easily get excellent results, but at the same time rooms that are too big or too small don't suffer too much. I'd say the speakers live up to their claims of compatibility with close placement to the rear wall. They aren't perfect there, but they're better than most speakers sound in that position.  

Because I'd been focused on the bass response so much, I started out with my usual torture test for low frequencies, Mike Oldfield's The Songs of Distant Earth [Reprise 9 45933-2]. The low frequencies went surprisingly deep on the opening two tracks. If I weren't used to hearing this material flat down to 20Hz, I wouldn't suspect anything was missing from how the Audes speakers portrayed it. Moving on to material with more real instruments instead of synthesized parts, I spun "Goodness Gracious" from Kevin Gilbert's Thud [PRA 60401-2]. The midrange was wonderful, with clear and full center vocals. The bass guitar is portrayed quite well, but the acoustic guitars don't hold up quite as well on an absolute scale. They sound decent, but not particularly compelling.  

"Secret Silky World" from David Baerwald's Triage [A&M 75021 5392 2] is a really difficult track for any system to master, and it's rare that less expensive speakers do it justice. The cymbals sound good with the Audes 105s, but don't possess the sense of air you get from designs in this price range with more elaborate tweeters (the Magnepan MMG comes to mind :1600 euro). While bass on most songs is quite well controlled with the Audes speakers, with this song you can hear their air-moving capabilities strain as the woofers overload. With selections from Triage, I normally run into this problem, especially with smaller ported designs that are more sensitive to significant bass below their working range. More important to note is that the Herb Alpert trumpet part during the opening is somewhat disembodied, especially compared with the rock-solid center vocal.  

Noticing the occasional bit of problem with resolution of background images, I set off to listen specifically to tracks that would shed some light on what was going on. Playing "Doolin-Dalton" from the Eagles Desperado [Asylum 5068-2], I found that the harmonica to the right of center doesn't come through with its usual sense of space and soundstage placement. But Henley's vocal in the center and the acoustic guitars on the left sound excellent. Later in the song, when Glen Frey starts singing a bit left of center, his voice blurs toward the middle a bit, losing its distinctness from Henley some. 

Now that I had a more concrete example, I set out to try and solve this small aberration. Rotating the speakers toward the middle, increasing the toe-in, was effective at improving how off-center sonics were rendered. Unfortunately, it reduced the normally impressive realism of dead-center vocals. Curious, I started wandering around the room in all three dimensions and listening to what was happening. It appears that the off-axis imaging in both the horizontal and vertical planes is a bit quirky on the Audes 105s. So while sound beaming directly at you comes through perfectly, some of the subtle details between the speakers aren't necessarily portrayed as well. This is more of a problem in the midrange than anywhere else, which leads me to suspect that crossover-related effects are the most likely culprit.  

But let's consider this in the proper perspective. If the biggest complaint I have about a $575 speaker is that the imaging sometimes isn't as solid as it could be, that speaker is doing quite well compared with its competition. In terms of overall clarity and agreeable tonal balance, the Audes 105 is tough to beat. I only even noticed any concerns with the soundstage resolution when I switched into a very critical mode. During months of less analytical listening, I'd been perfectly happy with how the speakers sounded. But, if you're someone who obsesses about small imaging details (not an uncommon trait of extreme audiophiles), these speakers could drive you crazy if you focused on their flaws. I suspect that for normal listeners with rooms small enough that decent imaging is nearly impossible to pull off anyway, the overall clean and balanced sound of the Audes 105 is more important than the fact that it's missing the ultimate in spatial delineation.  






Associated Equipment






 







  • Parasound C/DC-1500 CD player/transport  


  • Lexicon DC-1 preamp/DAC/surround processor  


  • Warner Imaging Endangered Species amplifier  


  • Max Rochlin Memorial Digital Cable  


  • JPS Labs Superconductor interconnects  


  • AudioQuest Type 4 speaker cable  


  • B&W 602 speakers  


  • CEC 2100 CD player  


  • AMC 3020 integrated amp

  • While I can speculate as to how a comparison against other comparably priced speakers will go based on memory, I'm still equipped to compare the Audes 105s against a pair of B&W 602s directly. I alternated between the two pairs of speakers in my home system, so that power constraints or source limitations weren't a real issue. The B&W speakers are still as I remember them (see my NEAR 10M review for details), with a hot treble making for a very forward presentation. The bass is certainly on the weak side as well, especially considering how large the cabinet and woofer are. Regardless, I reached about 95dB in my new listening room (a 15' x 23' space) with the speakers 9.5' away from the listening position and 44" apart from each other. Moving the Audes 105 speakers into the same position made for a much more pleasant experience. The tonal balance was nice and laid-back, which is part of the reason I liked the speaker so much with less expensive electronics. The bass sounds deeper and more powerful than the B&W experience. But the price you pay is in peak output capability. I only reached 91dB in the room, and that was with considerably more power. Except for the volume advantage, I don't see any reason why listeners would like the 602s better than the Audes 105s, unless they were fans of brighter output.  

    I think a pair of Audes 105 speakers are most similar to the NEAR 10M II in their overall qualities. The NEARs definitely have an edge when it comes to clean imaging. But I think the Audes speakers are compatible across a wider range of equipment, especially given the more difficult 4-ohm impedance of the NEAR speakers. The 105s will play a little bit louder if you've got a big enough amp. The 20Wpc AMC 3020 was certainly enough power to play the Audes speakers at a reasonable volume, but the amp didn't quite have enough oomph for higher outputs. I'd recommend at least 50Wpc for these speakers, with 100Wpc being optimal. But they'll work fine with less.  

    Wrapping up, the Audes 105 speakers represent an excellent deal for a modestly priced speaker. You get solid bass response, moderate output capabilities, and a slightly laid-back presentation that seems quite compatible with similarly priced equipment. I'd highly recommend these speakers for those stuck with less-than-ideal placement options for their speakers, as they seem to work quite well even in cramped quarters. Considering how nice of job the Audes engineers did on these speakers, I'm quite glad the crew at Audes has been diverted away from making fighter jets hostile to the country I live in. 

    ...Greg Smith 

     

    Tuesday, March 08, 2005

     

    Valvole e diffusori a pavimento  

    A costi sempre piu' bassi. 

    Ma che suono! 

     

    cd player aeron 

     

    TAC34 hifi valvole ht 

     

     

     

    3100 euro 

     

    Vi consiglio caldamente di spendere un 10% in piu' per queste casse!!!: 

    Audes 535 

    3400 euro con le 535!! 

     

    Un sistema che ti lascia a bocca aperta! 

     

    tromba 


    Monday, March 07, 2005

     
    frittata_pero 

    Da cosa fuggire: 

     

    Dagli acquisti senza ascolto e senza raffronti con soluzioni diverse: le nostre orecchie sanno ascoltare la musica ed apprezzarla al meglio. 

    Non inseguite il prezzo piu' basso rispetto il listino ,che spesso conduce ai prodotti peggiori, ma cercate il prodotto migliore per il vostro prezzo disponibile sul mercato.Non serve avere un prodotto da 1000 euro acquistato a 800 se poi ne vale 500. 

    Ovvero se a 500 esistono prodotti meglio suonanti. 

     

    Le differenze si sentono.Se non le sentite e' perche' vi stanno facendo ascoltare prodotti scadenti,la cui differenza di prezzo da' solo  accessori inutili. 

     

     

     

    Quindi non fidatevi dei sistemi gia' composti:sono composti non per la vostra convenienza ma per quella dei distributori. 

     

    Lettori :non sono tutti uguali anche se il digitale e' di casa ovunque. 

    C'e' differenza tra un lettore da 200 euro e uno da quattrocento e si sente!. 

    E vale anche per amplificatori e casse acustiche. 

    Marche: le piu' note non sono le migliori.In particolare non sono buoni gli amplificatori giapponesi ed ancor piu' le casse (diffusori) giapponesi.Denon Onkyo Pioneer Yamaha stanno vendendo solo dove la qualita' sonora e' molto bassa come negli amplificatori per il cinema.Erano usciti dalla hifi stereofonica vera,salvo eccezioni con modelli molto costosi e comunque troppo costosi per il suono che danno, per cercare di rientrarci ora dalla porta di servizio dell'home theatre.  

     

    I giapponesi sono bravi a fornire tecnologia a basso costo ma suonare la musica non e' solo tecnologia ma come la si usa e quella a bassissimo costo,per loro,  fornita dalle marche piu' famose da' un cattivo servizio alla musica: 

     


     

    Fuggire dalle microcasse(diffusori) con subwoofer:il subwoofer non puo' sopperire alla mancanza del mediobasso delle microcasse:Vi aspetta un suono confuso e soldi buttati al vento.Oltre al suono monofonico riprodotto dal sub,oltretutto di bassa qualita'. 

    Se vi sono piaciute è perche' non vi hanno fatto ascoltare altro di buono ma solo diffusori scadenti:fuiggite da quei negozi. 

    Accettabili le minicasse consubwoofer di qualita' come  l'economico Arbour(ora anche in versione compatta) 

     


    BY Mr Ambrosini che approvo totalmente in queste sue frasi: 

    Sono molte come del resto in qualunque settore ove vi siano interessi da difendere: ognuno si sa tira l'acqua al suo mulino. Chi vi scrive ha alle spalle circa 25 anni di esperienza in alta fedeltà e ne ha viste di tutti i colori da parte di riviste e distributori al fine di riuscire a convincere chi compra della validità di questo o quell'apparecchio . Se siete tra coloro che leggono abitualmente recensioni audio sapete perfettamente che i giudizi spaziano da un "sopra la media" ad un "decisamente consigliabile" avvedendosi con estrema accortezza di non accorgersi mai di difetti che purtroppo affliggono chi più chi meno tutti gli apparecchi , a ciò si aggiungono editoriali che tendono a convincere i lettori che tutto all'ascolto è opinabile e quindi non ci può essere alcun giudizio d'ascolto definibile obbiettivo, un po' come non è possibile dire obbiettivamente se una donna è bella oppure no! 

    Ciò ha portato ad un proliferare di marchi ed apparecchi con prezzi esponenzialmente crescenti che riescono ad interessare un numero sempre inferiore di appassionati nauseati da promesse mai mantenute !  

    Sulle riviste (e nei siti internet dei negozi ) paginate intere di usato soprattutto di alto costo che diventa sempre più invendibile perché molti appassionati presi da nausea o hanno cambiato passione (vedi home theater) o hanno deciso di fermarsi accontentandosi di un risultato spesso mediocre. 

    L'attuale ristagno dell'alta fedeltà è il frutto di un seme avariato che per molti anni le riviste specializzate hanno seminato non facendo da filtro tra prodotti validi e meno validi per non far saltare quei contratti pubblicitari che le tengono in vita. Ciò ha instaurato un clima di estrema confusione soprattutto tra gli appassionati con meno esperienza che non hanno alcun riferimento certo. 

    Byhttp://motxam.interfree.it/ 

     

    toolbarSoundberry

     
    La passione per la musica in casa. 

     

    Spesso la pubblicita',per non dire sempre, vi invita a prendere quantita' che vi vende per qualita'. 

    E quando dico di prendere qualita' non voglio dire spendere di piu' ma meglio. 

    Lo sconto ,spesso inseguito come traguardo di maggior qualita' a parita' di prezzo, vi porta verso i prodotti dal peggiore rapporto qualita' prezzo. 

    Si devono cercare i prodotti migliori al prezzo che siete disposti a pagare,non i peggiori col maggior sconto. 

     

     

     

    computer_picc music sound home t 

     


     

     

     


     

    Consigli. 

    Il piu' banale: attenti alle scatole vuote o alle scatole di bella presenza con scarso contenuto:sono spesso quelle piu' pubblicizzate,perche' senza pubblicita' non le prenderebbe nessuno.Questo e' banale e generico ma e' cosi. 

    Andando al sodo: 

     

    Ripartizione della spesa totale in percentuale:molto indicativa.... 

     

    Fino 1000 euro: 40-30-30,rispettivamente per cd ampli casse. 

    Fino a 5000:33-27-40. 

    Fino a 10000:20-20-60. 

     

    Non comprate amplificatori Cinema col Decoder incorporato: il SACD ,il futuro standard che sostituisce il CD non permette Decoder esterni,inoltre  già esistono DVD ,SACD o senza, con Dolby e DTS incorporati:occorrono quindi solo amplificatori multicanale senza decoder.La soluzione ideale è partire con un amplificatore integrato senza Decoder ,con pre a 6 canali e finale stereo ,al quale poi aggiungere gli altri canali in un secondo tempo. 

    Il tempo eventualmente necessario a capire che è meglio 2 canali ben riprodotti che 6 mal gestiti. Ed eventualmente passare prima a quattro canali.Una tale soluzione permette di comprendere ed evolvere con cognizione. 

     

     

     

    Non comprate i kit di diffusori  per il cinema :se volete partire subito col multicanale fate almeno come qui indicato. 

    Iniziate a comprare solo i due diffusori anteriori e i due posteriori. 

    Lasciate il subwoofer ed il centrale ad un secondo tempo. 

    Destinate tutto il vostro investimento su questi quattro diffusori il 70 -80% agli anteriori. 

    Quando poi vorrete aggiungere la cassa centrale anteriore non lesinate sulla qualità che deve essere ben proporzionata alle due anteriori (il 50% di quanto è costata la coppia anteriore): ecco perchè e meglio evitarla inizialmente. 

    Prima forse vorrete prendere giustamente il sub woofer (per il cinema ed il rock). 

     

    E ricordate: un buon sistema stereo è tre volte migliore dell'equivalente a 5 canali per il cinema(nella migliore delle ipotesi molto spesso non raggiunta). 

     

    Non comprate schermi al plasma,sono destinati a sparire, non hanno garanzia di affidabilita' e costano troppo. 

    Sono in arrivo, come una alternativa ai proiettori e agli schermi lcd i nuovi retroproiettori LCOS (meno di 2000$ per 1,5 metri di diagonale) 

     

    Cosa ascoltare: 

    Non gli alti e i bassi ma ancor piu' i medi. 

    Spesso chi fa diffusori solo per vendere mette in evidenza gli alti,che diventano metallici e freddi. 

    Quindi operano sui bassi gonfiandoli sugli 80 hz. 

    Il risultato e' che al primo ascolto colpiscono di piu',suonando piu' forte nelle aree dove chi e' abituato a sistemi scadenti ha sempre rilevato mancanze. 

    Ma sono esaltazioni fatte per colpire.Per questo si vendono tante xxxx,nei micro, e yyy nelle grandi(quelle economiche della serie 600). 

    Ma cosa succede?. 

    Spariscono i medi. 

    L'orecchio e' molto piu' sensibile nella parte da 200 e 2000 hz.E sono queste le frequenze dove si puo' meglio rilevare la qualita' di cosa si sta comprando.Ma bisogna ascoltare le voci, molto difficili da riprodurre bene. 

    Ecco perche' spesso il centrale e' inutile se fatto con componenti economici ma meglio due frontali che costano il doppio, risparmiando sul centrale. 

    Ma non bisogna farsi colpire dalle lucette per le allodole:bassi gonfi e alti sparati che fanno pensare ad alta definizione. 

    Alta definizione che non c'e'.Proprio perche' annegata da troppi alti e bassi,peraltro questi ultimi neanche profondi e frenati. 

    Inoltre quando sarete a casa con tali diffusori vi accorgerete come tali caratteristiche in ambiente casalingo si enfatizzano al peggio e non poco. 

     

     

    Non comprate DVD recorder: esce  nuovo standard ormai definito :Blu Ray disk.Sony lo ha appena presentato (10.2002)(un altra ragione per non spendere troppo per il dvd e spendere i soldi risparmiati su un lettore cd o SACD(quest'ultimo non di qualita' inferiore ai buoni lettori cd,altrimenti e' unitile) 

    Per i soli lettori si parla del 2005: il che e' da interpretare come non oltre il 2004 (post script.presentato in Usa nel 2003). 

     

    Quindi spendete poco su lettori DVD ed affiancate loro un lettore cd o sacd (almeno da 1000 euro o evitate l'sacd),per poter ascoltare bene la musica. 

    --- 

    I Subwoofer servono solo dove i diffusori satelliti sono scadenti. 

    Inoltre per il cinema in casa leggete qui: 

    By Dolby:"The LFE channel carries additional bass information to supplement the bass information in the main channels. The signal in the LFE channel is calibrated during soundtrack production to be able to contribute 10 dB higher SPL than the same bass signal from any one of the screen (front) channels.

    Does anyone think this means that the same bass should should be increased 10 dB (more than eight times louder) through the LFE channel than any single channel? That is absurd and cannot be what they mean. But then "supplement" is the wrong word. And they don't mean "signal in the main channel" they mean "bandwidth" or "capacity". Maybe someone takes them at their word, and puts + 10 dB on the LFE signal just to blast the listener? Some of my DVDs sound just like this. By the way, "High Level Description" it is not. "Confused ramble" would be more like it.  

    ---- 

    Blu-Ray DVD FormatProposed by:Hitachi, Ltd.LG Electronics Inc.Matsushita Electric Industrial Co., Ltd.Pioneer CorporationRoyal Philips ElectronicsSamsung Electronics Co., Ltd.Sharp CorporationSony CorporationThomson Multimedia 

    Blue laser recording system agreed by the big nine electronics manufacturers. A single sided 12cm Blu-Ray disc stores 27GB of computer data,records 13 hours of broadcast tv or holds 2 hours of High Definition video. 

    For instance, lenses with NA of 0.85 (DVD uses NA of 0.6) and a transparent layer 0.1 mm thick (DVD uses 0.6 mm) may be required 

    Blue laser pickup can read current DVD-RAM disks. 

    The format was also said to increase the capacity of read-only discs to 15GB for a single-sided, single-layer disc, and to 30 GB for a single-sided dual-layer disc, besides pushing the capacity of read-and-write discs to 20GB.  

    La compatibilita' potra' essere anche a due strati come nel SACD-CD. 

    Blue-laser DVDs could be put on sale by around 2005, some eight years after the debut of the first red-laser DVDs. They can store several times more data than 

    onehdformatblack 

     

    Comprate compact disk SACD ibridi che permettono di essere ascoltati sia su normali lettori Cd che sui nuovi SACD: è probabile che i CD tradizionali spariscano sostituiti dagli SACD ibridi. Se ce ne sono pochi è perchè stanno convertendo le fabbriche e ci vuole tempo.Questa volta è avvantaggiata l'Europa che è partita prima  a realizzare le fabbriche di SACD ibridi: gia' in funzione. L'America sta comunque partendo con la nuova fabbrica ibrida Sony (ottobre 2002)Una etichetta italiana, la Fonè, già oggi vende CD ibridi al prezzo di quelli normali:chi non ha nulla da perdere nei propri magazzini è già partito. 

    Ottobre 2002: arrivano i primi SACD Ibridi a 15 euro. 

     

    grilloparlante 

     

    L'uscita dei lettori SACD DVD ma anche l'economico Fase 307 vi permette di partire con un ampli stereo (che deve avere l'uscita pre da usare per il sub) e poi aggiungere in un secondo tempo un secondo amplificatore stereo per i canali posteriori (sara' quello anteriore a passare al posteriore sostituito da un ampli migliore per i canali anteriori). Lo stesso si potra' attuare per le casse anteriori da passare al posteriore introducendone delle migliori. 

    Cosi procedendo vi renderete meglio conto di come conti piu' la qualita' della quantita' e potrete operare di conseguenza come preferirete. 

    Un ESEMPIO 

     



     


     

     

    System configurations

    true hifi home theater

    La passione per la musica del cinema in casa.

    viva la musica home theater


    Per la musica multicanale e per il cinema utilizzare due diffusori tradizionali alle spalle dell'ascoltatore.


    Pallinoil minimo per crescere home that










    Pallinomigliorare l’home theater hifi





















    Pallinonuovo traguardo qualita’ prezzo




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